mercoledì 29 giugno 2016

BELGIO PARTE PRIMA: LEUVEN

Questo lo potrei definire un viaggio del cuore, di quelli che ti restano attaccati come una seconda pelle. Dove ti piace tutto: i profumi, i colori, l'architettura, tutto ciò che vedi, che pensi, che immagini, che sogni, tutta la gente che incontri e anche quella che non incontri
Un viaggio per ritrovare amici e per conoscerne altri, alla scoperta di questa piccolo Belgio che racchiude in sé meraviglie che non mi aspettavo di trovare. I nostri amici vivono  a Kessel-Lo, questo bellissimo parco provinciale a pochi chilometri dal centro di Leuven, con l'abbazia di Vlierbeek (foto sopra) proprio di fronte a casa loro.
Leuven è una città universitaria, residenziale, moderna e storica allo stesso tempo. Bella da girare a piedi o in bicicletta, un centro storico che racchiude uno spirito vivace e sobrio allo stesso tempo. 
Oude Markt e Grote Markt sono le due piazze principali della città. La prima è una piazza acciottolata e stretta che ospita il maggior numero di bar e ristoranti, zona di ritrovo per la quantità di giovani che frequentano l'Università. Grote Markt invece è la piazza istituzionale che oltre ad ospitare la chiesa gotica di St Pieterskerk (simbolo della città) si distingue per il suo Stadhuis, il municipio (foto sotto).
Un palazzo che presenta una facciata con trecento nicchie decorate con splendide sculture, un capolavoro di arte gotica direi....
Qui sotto l'Università di Leuven, una delle più importanti al mondo. Chiacchierando con i nostri amici abbiamo scoperto che questa Università si impegna a fornire un'elevata qualità di istruzione e mira a stabilire una cultura del dialogo, favorendo un ambiente stimolante sia per i docenti che per gli studenti. Nella biblioteca universitaria si trovano più di tre milioni di volumi ed è punto di ritrovo per tanti studenti Erasmus (tra l'altro Erasmus insegnava a Leuven). Questa installazione al centro della piazza raffigura un insetto trafitto da un ago altissimo e parrebbe essere un omaggio ai tanti biologi che studiano qui.
In una di questa magnifiche casette alloggiavamo noi. Da qui era possibile affittare bici e raggiungere il centro. In questi giorni abbiamo macinato chilometri a piedi per non perderci nulla, per godere di ogni singolo istante, per infilarci dentro botteghe che nascondevano tesori, da Exagoon ho comprato quintali di carta bellissima, bottoni, stoffe, e tutto ciò che potevo far entrare nella borsa a mano. 
Ed eccoci al grande Beghinaggio di Leuven (Groot Begijnhof), uno dei luoghi più caratteristici e suggestivi della città. Sorto all'inizio del XIII secolo,  sono aree che un tempo erano abitate da suore laiche che, senza estraniarsi dalla società, sceglievano di servire Dio in un luogo posto leggermente fuori dal centro della vita cittadina. Erano donne originariamente vedove od orfane dei crociati, che si ritiravano in questo luogo formando una comunità e aiutandosi l'un l'altra.
Oggi, dopo essere stato acquistato dall'Università e grazie alla ristrutturazione, è diventato alloggio per studenti e docenti e nel 1998 è stato dichiarato patrimonio dell'umanità da parte dell'UNESCO
In questo luogo si respira assoluta tranquillità con più di settanta casette in mattoni, ponticelli sui quali affacciarsi e guardare scorrere il fiume Dilje, panchine incorniciate da piante e fiori, conigli che spuntano dal giardino e che gentilmente si fermano per farsi fotografare. 
Posso affermare che questo sia il luogo che ho amato di più di questa bellissima città, forse per il mio amore verso la natura e gli spazi verdi, forse per la serenità che ha avuto il sopravvento. Ma inutile cercare di capire gli stati d'animo, ti catturano e tu non puoi fare a meno di assecondare l'onda. 
Questa la prima parte del viaggio, alla prossima puntata con altre due magnifiche città. 
Enjoy
Barbara

4 commenti:

  1. Il tuo amore per la natura, per l’arte, per le piccole cose, per tutte quelle bellezze che sfuggono agli occhi dei più, per quel calore che le tue parole emozionanti sanno trasmettere, per le immagini stupende che i più begli angoli di questa bellissima città belga ritraggono, con un amore dei dettagli e dei piccoli particolari, ebbene tutto questo è ciò che chiaramente filtra e ti entra dentro con quello stesso amore con il quale tu fai rivivere non solo la tua memoria, ma elettrizzi e commuovi i nostri cuori.
    Non è per tutti avere degli amici in posti così stupendi, carichi di storia, delicati per le architetture gotiche che si levano fino al cielo, a mani giunte e quasi in preghiera, non è da tutti saper descrivere così articolatamente e particolareggiatamente le bellezze che hai avuto occasione e modo di poter gustare dal vivo, ma le tue foto parlano e raccontano quei sentimenti di dolcezza che hai provato man mano che conoscevi e scoprivi, come il dolce coniglietto che non ha avuto paura di attenderti, e lui lo sapeva quanto amore c’è nel tuo animo per le bellezza di quella natura che in quei paesi è rispettata, curata ed amata come dovrebbe essere per ogni creatura di questo sciagurato pianeta.
    I tuoi post, le tue foto, i tuoi pensieri ci accompagnano e ci accompagneranno sempre su quella strada che, alla fine raggiungerà la felicità, su quella strada che è un buon viatico per il convincimento non solo di pochi, ma di tutti che, senza l’amore per quella natura che ci ha creato, quella stessa natura potrà distruggerci, ma non per sua colpa, ma solo per nostra ignoranza e superficialità.
    I enjoyed it, carissima Barbara, e, nell’attesa di quella seconda puntata che ci aiuterà sicuramente a comprendere quanto sia bello il mondo, quanto sia bello viaggiare e conoscere, quanto sia bello riempirsi di questi tuoi meravigliosi pensieri e delle tue mirifiche immagini, cosa posso mai augurarti se non di continuare a viaggiare nelle tue emozioni e condividerle con noi tutti come fai e come continuerai a fare emozionando anche noi insieme a te!!

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    1. Ciao dolcissimo amico. Hai visto che meraviglia di città? Ti posso garantire che non ci siamo stancati di camminare, esplorare, annusare, ascoltare, osservare. Nella prossima puntata ci saranno altre due città splendide; in realtà contiamo di ritornare in Belgio per ritrovare i nostri amici e per visitare Anversa, Mechelen e Liegi. Credo che anche questa volta salteremo Bruxelles: troppo caotica anche se sicuramente ricca di fascino. Avere due amici che vivono lì è sicuramente una grande fortuna. Yoni, la dolce parte femminile della coppia, ha vissuto in un paese vicino a quello in cui vivo per qualche anno ed era la mia insegnante di tai-chi. Ad un certo punto ha deciso di ritornare nella sua terra perché ne aveva nostalgia (come non capirla). Ora li abbiamo come punto di riferimento qualora decidessimo di tornare. Quando vengono in Italia non perdono occasione di passare a trovarci e noi ne siamo oltremodo felici. Alla prossima puntata allora e grazie delle tue belle parole che mi commuovono ogni volta perché sanno toccare le corde dell'anima. Tanto tanto tanto tanto bene!!!!!!

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  2. grazie mika.. emozionante viaggiare attraverso i tuoi pensieri e scatti ...aspetto il proseguimento del viaggio .... 📷🔝👏🌸🌺

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    1. Ciao Mariella dolcissima, non dovrai aspettare a lungo e la seconda puntata del viaggio arriverà. Per noi questo viaggio è stato emozionante e sono molto felice di essere riuscita a trasmettere ciò che abbiamo provato attraverso le foto e i miei pensieri. Un abbraccio grandissimo e a presto *_*

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