giovedì 18 febbraio 2016

QUESTIONE DI CARATTERE

Sono una persona molto curiosa con la voglia di sperimentare, di visitare luoghi insoliti, di raccogliere informazioni. Questa mia natura mi porta ad essere in continuo movimento e, quando non è possibile viaggiare fisicamente, sono spesso alla ricerca di stimoli visivi che, il più delle volte sono legati all'incontro con persone che hanno qualcosa di interessante da raccontare. Questo mi permette di arricchire il mio bagaglio emozionale senza il quale la vita non sarebbe la stessa
Drizzo le orecchie, osservo, raccolgo oggetti e impressioni, fotografo tutto ciò che mi da emozione, cerco di guardare con gli occhi del cuore per poter scorgere la bellezza che si nasconde dietro alle cose semplici, che il più delle volte sono quelle più ricche di significato. Mi piace lasciare spazio all'insolito, creare situazioni dove nuove tessere andranno a comporre il mio mosaico personale.
In questi giorni è stata una tipografia a regalarmi attimi preziosi da aggiungere alla mia collezione emotiva. Tra i miei tanti amori ci sono carta, timbri, inchiostri e caratteri. Pur amando i caratteri in tutte le loro forme, trovo che la stampa tipografica e i caratteri mobili abbiano un valore aggiunto. In questa tipografia, come immagino in tante altre, si accostano lavoro digitale e artigianale.
Adoro la manualità e l'artigianalità che daranno vita a un oggetto, sia esso una borsa, un tappeto tessuto con un telaio a mano, una stoffa colorata con pigmenti naturali da mani sapienti, una pagina stampata perché nata dall'incontro di carta, inchiostro e il piombo dei caratteri.
Tenere tra le mani un oggetto creato artigianalmente, mi permette di sentire tutta la progettualità, la pazienza e l'amore dell'artigiano che lo ha prodotto. Nulla di ciò che viene fatto in serie riesce a trasferire in me la stessa emozione.
Entrando in questa tipografia olfatto, vista e udito sono stati letteralmente catturati, Grazie alla gentilezza e disponibilità dei titolari ho potuto aggirarmi, aprire cassetti contenenti caratteri di tutte le dimensioni, la maggior parte di essi in piombo e legno, alcuni in plastica. Caratteri in legno antichi che producono stampe così belle da rasentare la perfezione. Sono stata letteralmente invasa a livello emotivo dalla loro gradazione cromatica, ho potuto annusare odore di inchiostro, ritrovarmi in un mare fatto di carta, fotografare vernici, spugne, stracci sporchi ma di una bellezza indescrivibile, pennelli, raschietti e spazzole. Tutte queste sensazioni accompagnate dalle chiacchiere con un artigiano appassionato del suo lavoro e il rumore metallico di una letterpress che stampava.
Queste immagini che per me hanno un grande significato emotivo, le voglio accompagnare con una poesia scritta da un carissimo amico e nata ancora prima che io mettessi nero su bianco le mie impressioni e i miei scatti. Il parlare con lui della mia intenzione di andare in una tipografia ha permesso al suo animo poetico di elaborare quanto segue:

Pungenti odori d'antico
la mia fantasia ravvivano
Scrivo con lettere lignee, inchiostri colorati
su calde pergamene variopinte
Sentimento, anima e amore
sono le molle del mio cuore
Le luci infittiscono e gli occhi
fissano nel tempo
ricordi di piccoli attimi di felicità

Grazie Francesco!!!!

8 commenti:

  1. In questo preciso istante ,leggendo il tuo post, mi sono sentito proiettato indietro d'un secolo, nei primi anni del '900, quando ancora gli odori erano odori e i profumi ti riempivano il cuore e la tua anima respirava a pieni polmoni. Le foto, di un'accuratezza eccezionale, la tua curiosità di girovagare in azienda alla ricerca del tempo perduto, ha saputo ricreare un'ambientazione davvero commovente e i penetranti profumi di inchiostri, vernici, oli si è talmente propagato che è arrivato fino a me.
    La tenerezza dei ricordi di una vita più povera, più semplice, ma, sicuramente, più vera e genuina, hai tu saputo ricreare con una tale profondità di sentimento che ha ispirato anche il tuo amico, mio omonimo, senza che avesse ancora visto le stupende immagini che intervallano, con giusta cadenza, le tue sincere emozioni.
    Insomma questo non è un semplice post, ma un gran quadro d'autore che ti fa rivivere il tempo ormai perduto grazie alla tua spiccata curiosità, ma soprattutto per il tuo emozionale ed emozionante sentimento. Brava Barbara, continua a deliziarci con questi tuoi viaggi nel profondo della tua e delle nostre coscienze, facci ancora rivivere un mondo ormai quasi scomparso, ma che conserva inalterato tutto il suo fascino.

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    1. Ciao Francesco! E' stata una vera emozione poter passare qualche ora in questa tipografia, annusare, scoprire, fotografare, ascoltare il rumore metallico della letterpress, scoprire in ogni anfratto pennelli, vernici, inchiostri. I caratteri in piombo poi sono una meraviglia. Ogni cassetto che vedi in foto ne racchiude una moltitudine. I titolari persone gradevolissime, molto professionali e serie, disponibili all'ennesima potenza nei miei confronti. Aprivano cassetti, si spostavano per lasciarmi fotografare e intanto chiacchieravano di quanto le persone tendano a preferire il digitale perché più immediato. Benché io faccia uso della tecnologia come tutti, continuo a preferire le foto stampate per poterne osservare i colori e tenerle tra le mani, i libri al posto degli e-book perché la carta stampata ha un profumo meraviglioso e il libro lo posso tenere con me, aprirlo, chiuderlo, posarlo su un mobile, guardarlo. Felice di essere riuscita a trasmettere le mie emozioni perché questo è lo scopo principale. A prestissimo per altre news che ho in serbo per voi

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  2. Mentre leggevo i tuoi pensieri e guardavo le immagini, mi sembrava di essere con te in quella tipografia... Grazie per farmi viaggiare ogni volta senza uscire dalle mura di casa. Grazie per i sogni che mi regali. Grazie per come sai elevare l'ordinario a straordinario. Ti voglio bene Amica. Un abbraccio...

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    1. ciao amorinoooooo, che bello trovare un tuo pensiero!!!! Viaggiare senza uscire dalle mura di casa è un buon metodo per chi non ha la possibilità di farlo nel concreto. Non sempre ci si possono permettere viaggi: a volte per mancanza di denaro, a volte per mancanza di tempo. Viaggiare allarga infinitamente gli orizzonti e aiuta tantissimo a crescere culturalmente. Quando non è possibile però, basta far volare la fantasia o prendere la macchina fotografica e andare in perlustro, alla ricerca di realtà che molte volte, abbiamo dietro casa. Basta drizzare le orecchie, sgranare gli occhi e il gioco è fatto. Felice di elevare l'ordinario a straordinario. Questo mi piace proprio tanto. A prestissimo tesoro. Un bacio a Aly da zia Barby e zio Max

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  3. Guai se fossimo individui senza il dono della curiosità. Essa ci spinge in un altrove lontano e sconosciuto. Ci fa viaggiare pur restando fermi. Ci fa sognare pur sapendo che certi sogni sono ancora chiusi in quel cassetto. Un cassetto che tu lentamente mia cara Barbara sono certa aprirai. Ed io te lo auguro di tutto cuore.
    Sono bellissime le foto. E gli oggetti che ne fanno da contorno. Un abbraccio

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  4. Ciao Melania!!!!! La curiosità ci fa viaggiare pur restando fermi: niente di più vero. Il mio cassetto dei sogni l'ho già aperto e ora non mi resta che concretizzarli del tutto. Grazie per l'augurio e per i complimenti ai miei scatti. Sei una dolce amica ormai diventata parte di questo progetto. A prestissimo tesorino *.*

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  5. Ciao reporter-amica finalmente entrò anche io nel club ... Spero in maniera più continua visto l'alleggerimento dei miei impegni di studio. Ti ringrazio del viaggio di "carattere" dove a mio modesto parere, hai saputo cogliere quel fascino retrò dove i colori, gli strumenti di bottega, le luci,lo sporco industriale diventano immagini calde in contrasto alla nostra epoca digitale.
    Hai saputo cogliere particolari che accompagnano il visitatore dentro i luoghi. Mi fai tornare la voglia di fotografare. Complimenti di cuore...Elena

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    1. Elenaaaaaaaa *.* benvenuta nel club!!!!!!!!! Per fortuna i tuoi impegni di studio si stanno avvicinando al termine e finalmente potrai rilassarti un po'. Felice che questo viaggio ti abbia portato in questi luoghi e che ti abbia scaldato l'anima. Ti dirò che non mi dispiacerebbe affatto che tu riprendessi a fotografare perché potremmo organizzare qualche spedizione e catturare qualche emozione. Pensaci seriamente ti prego. Grazie dei complimenti amica-sorella. Ti voglio bene

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